02 febbraio 2019

Le bugie della Lega "Nord" di Nerviano hanno le gambe corte


La Lega Nord di Nerviano, attraverso l’ufficio stampa, a seguito della seduta della Commissione Consiliare convocata per discutere sul programma degli interventi in tema di edilizia scolastica ha trasmesso un comunicato con il quale addossa ogni responsabilità della loro inesistente politica di intervento in tema di edilizia scolastica, direttamente sulla precedente amministrazione, quest’ultima colpevole a loro dire di non aver fatto nulla.
L’atteggiamento assunto dalla locale Lega Nord (curioso il fatto che continuino a chiamarsi Nord) ricopia integralmente quanto avviene a livello nazionale, quando dinanzi alla totale incapacità di risolvere ogni genere di problematiche e alla manifesta incompetenza nel gestire la realtà attuale, non trova di meglio che colpevolizzare la precedente gestione politica.
Uno stile propagandistico basato su falsità e bugie che poco può avere a che fare con le valutazioni di merito e soprattutto sui contenuti.
Vale la pena ricordare come sono decorsi infruttuosamente ormai due anni e mezzo dall'insediamento dell’attuale Giunta, il giro di boa è stato superato.
Il bilancio delle opere realizzate risulta negativo e si continua a promettere future realizzazioni come se fossimo ancora nel pieno della campagna elettorale.
Il tempo passa, le parole si perdono nel vento e i bandi della Regione Lombardia, ai quali per pura indolenza l’amministrazione leghista non partecipa, intanto passano.  
Addossare ad altri le proprie inefficienze appare così la soluzione più naturale, soprattutto se le affermazioni risultano inesatte.
Perché non ricordare che l’attività della passata amministrazione è stata caratterizzata dai vincoli economici del patto di stabilità mentre le attuali risorse di cui oggi può disporre la Lega sono quelle che furono accantonate proprio dalla passata amministrazione?
Appare evidente che la crisi economica del passato ha imposto scelte che hanno gravato in maniera pesante sugli enti locali, compresi quelli allora amministrati anche dalla Lega. Ricordiamo bene in Lombardia le manifestazioni dei Sindaci, con in testa l'allora Presidente di Anci Lombardia Attilio Fontana, oggi Presidente della Regione, che marciava contro le manovre finanziarie proposte da un governo che vedeva la Lega sedere nei banchi della maggioranza parlamentare.
Le risorse furono virtuosamente accantonate dalla passata amministrazione ma non si poterono utilizzare fino alla prima opportunità, che si concretizzò quando il governo di Centro Sinistra introdusse in legge finanziaria la possibilità di finanziare le scuole al di fuori dei vincoli del patto di stabilità.
Fu realizzata la scuola di Via Di Vittorio con le risorse proprie del Comune senza contrarre mutui e debiti; una bellissima scuola che oggi rappresenta un’eccellenza capace di garantire per i prossimi decenni sicurezza e affidabilità.
Oggi il debole tentativo di auto riconoscersi il merito della costruzione della Scuola di Via Di Vittorio per aver terminato il marciapiede esterno, ci appare quantomeno stucchevole.
Giova anche ricordare alla Lega cosiddetta “Nord” come la passata amministrazione ha completamente ristrutturato la materna di Garbatola per un valore di circa un milione di euro, così come ha portato a compimento la sistemazione della Scuola Primaria di Garbatola, dotandola di tutto il necessario, dalla palestra alla Sala Civica.
Ricordiamo altresì che gli uomini della Lega hanno amministrato Nerviano per undici anni prima di far naufragare la loro esperienza politica con il commissariamento del Comune (sic!) e se vale lo stesso principio viene lecito pensare che se avessero agito bene avremmo goduto di scuole perfettamente efficienti già dalla passata amministrazione di Centro Sinistra, ma evidentemente questo non si può affermare e allora viene più facile addossare le colpe ad altri.
Chi oggi polemizza banalmente dovrebbe rileggere i verbali dei consigli comunali di allora e cercare di contestualizzare gli interventi effettuati sulla base di una realtà economica differente da quella attuale.
Una buona amministrazione dovrebbe essere capace di utilizzare tutti gli spazi finanziari che vengono messi a disposizione per rispondere al meglio ai bisogni della comunità, evitando di attaccare e polemizzare con chi li ha preceduti per cercare di coprire il fatto oggettivamente constatabile che finora nulla è stato fatto.
I proclami e le promesse si fanno in campagna elettorale e non dopo due anni e mezzo di amministrazione.
Ma nella Lega la propaganda ha preso il sopravvento sui contenuti e sul merito, e le bugie hanno le gambe corte.